Spesso chi è affetto da tumore del polmone mostra sintomi debilitanti legati alla malattia come dispnea (mancanza di respiro), tosse, astenia (debolezza), ansia, depressione, insonnia, dolore.¹

L’attività fisica e l’esercizio possono essere considerati alla stregua di interventi non farmacologici che si sono mostrati in grado di migliorare l’astenia, la qualità della vita, la capacità cardio-respiratoria, la funzionalità polmonare, la forza e massa muscolare, lo stato psicologico e la qualità del sonno in persone con tumore del polmone, impattando positivamente sulla loro qualità di vita. ^1,2

Tra i meccanismi biologici che possono spiegare questi effetti si ipotizza che l’esercizio intervenga nel controllare i processi di infiammazione cronica e nel modulare le sostanze di dis-regolazione metabolica, come l’insulina e il glucosio. Inoltre, sembra che l’attività fisica e l’esercizio possano avere un impatto sullo stress ossidativo e le funzioni immune-correlate, modificando alcuni meccanismi cruciali collegati al microambiente tumorale. ¹

Numerosi studi supportano l’efficacia dell’esercizio fisico nel contrastare gli effetti collaterali dei trattamenti, durante e dopo la somministrazione e il ruolo positivo che esso può svolgere prima o dopo gli interventi chirurgici, e nel favorire il recupero. ^1,2

Nonostante tali evidenze, le persone con tumore del polmone spesso presentano dei livelli insufficienti di attività fisica e questo può contribuire ad un peggioramento della loro qualità di vita, ad una riduzione della capacità funzionale con atrofia o debolezza della muscolatura e ad un peggioramento dei sintomi come la dispnea. ¹

Se in passato alle persone con tumore del polmone veniva suggerito di evitare l’attività fisica, oggi le evidenze scientifiche supportano con forza l’importante ruolo che l’attività fisica e l’esercizio possono svolgere in ambito oncologico. ¹

In generale, l’American Cancer Society e l’American College of Sport Medicine raccomandano di evitare la sedentarietà e suggeriscono alle persone affette da patologia oncologica, la pratica di attività aerobica a diversi livelli di intensità, combinata o alternata a esercizi per aumentare la forza e la flessibilità. ^3,4